Parish church of S. Maria Assunta

Villar Focchiardo

Religious Art Parish churches

La parrocchiale di Santa Maria Assunta fu edificata tra il 1717 e il 1735 su di un terreno posto nella parte sommitale del paese, donato dall’abate Ignazio Carroccio, esponente della famiglia comitale locale e canonico del Duomo di Torino. Il nuovo edificio sostituì quello antico - di cui non rimane alcuna traccia - edificato in borgata Villa e reso inagibile da una piena del torrente Gravio il 24 ottobre 1706. L’edificio attuale non ha subito interventi di rilievo nel tempo, fatta salva la ridecorazione degli interni avvenuta nel 1885. La chiesa si affaccia su un sagrato che ospita una croce lignea eretta nel 1840 a seguito di una missione popolare. Sia la facciata a capanna con timpano triangolare e imponente portale ligneo che la torre campanaria presentano un aspetto incompiuto, in quanto non furono mai intonacate.
All’interno l’edificio si sviluppa secondo un impianto a navata unica decorata da un’articolata trabeazione, lesene e capitelli, cui si affiancano due cappelle laterali. La struttura è inoltre conclusa da un’abside semicircolare, mentre in controfacciata è presente un’imponente cantoria a balconata con parapetto ligneo ad andamento curvilineo, la quale ospita un organo a canne. Tutto l’interno si presenta riccamente decorato con motivi fitomorfi e geometrici, nonché da medaglioni con raffigurazioni di scene bibliche. Tra gli arredi si segnala il Crocifisso ligneo policromo proveniente dalla Certosa di Banda (o più probabilmente da quella di Montebenedetto) espressione dell’evoluzione della statuaria due-trecentesca in Valle di Susa. A celebrare il prestigio della famiglia Carroccio in qualità di committente dell’edificio ci giunge il monumento funebre dell’abate Ignazio, edificato nel 1668 e rinnovato nel 1731. Tra i dipinti seicenteschi si segnalano la pala dell’Assunta tra i Santi Cosma e Damiano e quella della Madonna col Bambino con i Santi Domenico e Antonio da Padova, mentre il rinnovamento settecentesco aggiornato sui modi del Milocco può essere colto nella pala per l’altare delle Anime (valido il termine di riferimento cronologico 1717-1735, coincidente con il rinnovamento dell’edificio).

 

  Via Conte Carroccio, 31, 10050 Villar Focchiardo

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