San Didero

Piccolo comune della bassa valle di Susa, fu un antico possesso feudale dei visconti di Baratonia e poi delle famiglie della corte sabauda quali i Roero, gli Allemandi e i Bertrandi. Il centro storico è addossato attorno alle mura merlate della cassaforte. La torre a solida pianta quadrangolare in muratura a vista, potrebbe essere il mastio di un complesso fortificato ora non più leggibile. Sull’ampio cortile interno si affacciano i balconi porticati della casaforte, oggi restaurata e adibita a ospitalità leggera.

Il paese si sviluppa anche sul versante montano con borgate immerse nei boschi di castagno e roverella, mentre le pendici verso il paese sono coltivate a vite e campi con un area estesa di nuove residenzialità.

Domina dall’alto l’abitato di San Didero la parrocchiale titolata San Desiderio (XII sec.). trasformata e riplasmata nei secoli successivi. lascia emergere la sua origine romanica con il campanile le murature laterali esterne. Una lunetta esterna presenta una decorazione d’affresco frammentaria collegabile al ritrovamento a seguito di restauri della presenza di un apparato decorativo significativo anche all’interno.

Superficie 3,28 km²
Abitanti 561
Altitudine 430 m slm