Sito di Interesse Comunitario Rocciamelone

Mompantero

Ambiente Siti Rete Ecologica Natura 2000

Il sito comprende il versante sud-orientale del Monte Rocciamelone (3.538 m), una delle cime più alte delle Alpi Graie, collocata sullo spartiacque che divide la Valle di Susa dalle Valli di Lanzo. Occupa una superficie di 1496; a est entra in contatto con l’oasi xerotermica degli orridi di Chianocco e Foresto, e come questa è gestito dall'Ente di Gestione delle Aree Protette delle Alpi Cozie. 
La notevole escursione altimetrica, che va da una quota di circa 500 m del fondovalle a oltre i 3.500 m della vetta, offre le condizioni ideali per la presenza di tutte le fasce vegetazionali, dalle latifoglie submediterraneee alla vegetazione pioniera alpina. Più della metà del sito si estende oltre il limite della vegetazione arborea (1900/2400 m), ed è occupato in larga misura da praterie alpine pascolate che lasciano spazio a rocce e macereti sulla linea di cresta.
Gli ambienti di interesse comunitario censiti sono 6. Due sono gli habitat prioritari ai sensi della Direttiva Habitat: alle quote basse su substrato calcareo sono presenti le praterie xerofile a Bromus erectus che, localmente ospitano una ricca varietà di orchidee, e i ghiaioni xerofili calcarei (8160).
Tra le emergenze floristiche si segnala la presenza, alle quote più elevate sui ghiaioni ed i macereti, di Saussurrea alpina subsp. depressa, Alyssum alpestre e Veronica allionii, endemiche delle Alpi occidentali e inserite nella Lista rossa nazionale. Alle basse quote un’importante e vasta oasi xerotermica ospita specie xerofile e d’ambiente mediterraneo.
 

  10059 Mompantero

Accesso libero

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