Comune di Mattie
Mattie
L’insediamento di Mattie è articolato in numerose borgate sparse sul territorio montano del versante destro della Dora tra Bussoleno e Susa. La posizione geografica ne ha determinato da un lato, un certo isolamento rispetto le sorti dei paesi sorti più a valle lungo l’ Antica strada di Francia mentre ha permesso lo sviluppo di una rete di rapporti intervallivi verso la Val Chisone.
La presenza di alcune rocce coppellate ed incise come la Pera crevoulà lascia supporre, come per molte altre località della valle, la presenza di tribù seminomadi forse dell’età del Bronzo. Mattie tra i feudi dell’abbazia di S.Giusto e della prevostura di Oulx, mentre diritti feudali erano concessi ad alcune famiglie quali i Farguili, Bartolomei, Barrali ed Agnes.
Parte del suo territorio montano è compreso all’interno del Parco Orsiera Rocciavrè, dove sono ancora presenti numerosi alpeggi attivi nei mesi estivi e dove partono numerosi sentieri escursionistici di varie difficoltà che raggiungono laghi alpini, rifugi e una delle più importanti vette della Valle di Susa, l’Orsiera.
La chiesa parrocchiale di Mattie (XI sec.), dedicata ai SS. Cornelio e Cipriano, venne ampliata nel 1758 con tre campate con volte a crociera e l’elevazione torre campanaria su progetto affidato all’architetto di Exilles Giovanni Santo Ruscha. Mentre isolata su un poggio, la cappella di Santa Margherita è luogo di devozione popolare della comunità. La torre di Mattie su uno zoccolo roccioso a nord della piana di Menolzio, che domina la piccola valle delle borgate di Piccole e Grandi Tanze e comunica visivamente con Meana, Bussoleno (Castel Borello) e Chianocco. La fortificazione appartenne a famiglie feudali dei Barralis e dei Bartolomei che nel tempo modificarono e ampliarono la costruzione. All’interno sono presenti alcuni affreschi con stemmi vescovili.
Superficie 27,72 km²
Abitanti 689
Altitudine 730 m slm
Informazioni e orari
tel: 0122.38124
info@comune.mattie.to.it | http://www.comune.mattie.to.it/