Comune di Borgone Susa
Borgone Susa
Il paese risulta essere tra le proprietà citate nel 1029 da Olderico Manfredi e ancora prima da Abbone fondatore dell’abbazia di Novalesa. Il nucleo abitativo più antico si raccoglie attorno all’altura sulla quale sorge Castlas lungo la strada che conduce alla borgata Chiantusello. La torre, mozzata nella parte superiore, e i resti murari suggeriscono che si trattasse del maschio di una costruzione più ampia del XII secolo, assimilabile per funzione di sorveglianza del territorio alle molte caseforti della Valle di Susa.
Nel Seicento con l’espansione della Villa Nova nell’area più pianeggiante in direzione della Dora, si registra la costruzione del Palazzo Montabone (1696), cognome dell’ultima famiglia proprietaria e dalla quale il Comune acquisì l’edificio per farne il Municipio e le scuole. La struttura elegante presenta esternamente una maestosa scalinata in gneiss, mentre all’interno al piano nobile saloni di rappresentanza conservano ancora arredamenti lignei settecenteschi, le tele di scuola fiamminga risalenti al XVIII secolo e uno splendido soffitto ligneo a cassettoni e decorazioni dipinti dai colori vivaci ma eleganti. Poco distante la parrocchiale di San Nicola, già citata nei documenti più antichi, venne restaurata e ampliata nel 1769 conserva tra gli arredi alcune tele settecentesche e seicentesche. Tre gli esempi di arte sacra del territorio di Borgone la cappella campestre di San Valeriano, edificata nel XI, conserva nel catino absidale anche se frammentario, l’affresco del Pantocratore.
L’area di Borgone è stata abitata fina dall’età del Bronzo come risulta dai ritrovamenti di reperti ed alcune incisioni rupestri e coppelliformi, ma certamente singolare è l’area archeologica del Maometto connesso ad un tratto della via ad Galliam. Una edicola scolpita a bassorilievo sulla parete che la tradizione popolare ha voluto identificare appunto con Maometto, ma che si tratta probabilmente di un dio Silvano con una corta tunica e un mantello, con entrambe le braccia sollevate verso l’alto e un cane. Forse un antico luogo di culto, collegato alla funzione protettrice del dio in una zona dove sono documentate, oltre ad attività silvopastorali, anche attività di cava e miniera. Proprio l’estrazione e la squadratura delle pietre da taglio fu una delle principali attività imprenditoriali del paese, come altri centri della bassa Valle di Susa: la pietra gneiss venne utilizzata per l’edificazione di monumenti, case, ponti, macine, coperture di tetti (loze), chiese, cordoli e lastroni dei marciapiedi. La presenza della stazione ferroviaria lungo la linea verso Torino favorì il commercio della Pietra di Borgone, e inoltre creò i presupposti per l’istallazione di una nuova attività economica: nel 1881 venne aperto lo stabilimento tessile della ditta svizzera Wild&Abegg uno dei primi centri industriali della Valle.
Superficie 5,01 km²
Abitanti 2292
Altitudine 394 m slm
Informazioni e orari
Suggerimenti
Borgone Susa | Cappella romanica di San Valeriano |
Borgone Susa | Maometto |
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