Mica
Salumi e insaccati
Salame a grana medio grossa originario delle montagne valsusine, diffusamente usato per il modico costo in quanto, in alternativa al budello, si usavano erbe e farine di frumento e segale prodotte in casa.
Metodiche di lavorazione
La carne è macinata a medio impasto (rete di 10 mm) e si aggiungono sale e aromi naturali.
La pasta è messa poi in stampi di acciaio inox (un tempo di legno) del diametro di 15-18 centimetri e alti 4 centimetri.
Si esegue una pressatura a mano, seguita da uno o due rivoltamenti.
L’impasto così formato è passato in un contenitore con pepe macinato e poi in farina di segale per due-tre volte, finché lo strato di pepe e farina non raggiunge i 2-3 millimetri.
Il tutto è poi posto su ripiani di acciaio a temperatura di 23-24°C per 24 ore.
Si passa poi ad una cella ventilata (temperatura 17- 18°C), dove il prodotto è rivoltato una volta al giorno per 7-8 giorni.
Infine la Mica è posta in un’altra cella a 3-7°C per almeno quaranta giorni.
In queste condizioni il prodotto, se ben coperto di farina, si conserva anche 7-8 mesi.
Ad ogni modo, dopo una leggera pulizia superficiale, é pronto per la vendita.